Il nuovo accordo cinese-italiano per il restauro del sito Unesco di Dazu

Il nuovo accordo cinese-italiano per il restauro del sito Unesco di Dazu

Il 16 giugno l’Academy of Dazu Rock Carvings, gestore delle attività del sito Unesco di Dazu (Cina) ha siglato con la veneta Venetian Cluster l’accordo ufficiale per il restauro del sito archeologico.

 

Un accordo Italia-Cina che segna il passo degli accordi internazionali sul restauro dei beni culturali attestando l’importanza dell’esperienza italiana nel settore.

 

Nella municipalità cinese di Chongqing è presente uno dei più affascinanti siti Unesco della Cina: Dazu. Il sito comprende oltre 50.000 statue incastonate nella roccia, tra cui il famosissimo “Budda dormiente”, i “9 protettori della legge”, la “dea Guanyin”: un’area magica, di un inestimabile valore culturale e artistico. Il restauro si occuperà, nello specifico, del recupero e della conservazione delle sculture dorate e policrome di Suchenyan, utilizzando tecnologie innovative italiane. Suchenyan è una delle massime espressioni artistiche cinesi del XII secolo, una delle parti più delicate del complesso di Dazu, sito Unesco di quinto livello paragonabile per importanza e bellezza al più conosciuto “Esercito di terracotta” di Xi’an.

 

 

L’accordo siglato dal direttore dell’Academy dottor Chen Huili e dal direttore di Venetian Cluster, dottor Sergio Calò. È stato fondamentale inoltre l’apporto del Consolato Generale d’Italia di Chongqing e in particolare del Console Generale dott. Guido Bilancini, dell’addetto scientifico dott. Lorenzo Gonzo e del Vice Console dott. Davide Castellani. Si prevede l’analisi diagnostica in sito e in laboratorio, la prova dei prodotti, delle tecnologie e delle metodologie applicative per la soluzione dei problemi conservativi, nonché l’utilizzo di materiali e tecniche “made in Italy”.

 

È il primo importante accordo siglato con partner tecnici e scientifici cinesi per il restauro operativo di un sito cinese, guidato dall’italiana Venetian Cluster ma finanziato dalla municipalità di Chongqing. Firmato online in piena pandemia, l’accordo è frutto di una collaborazione che persiste efficientemente da anni. Un primo accordo per lo studio del sito infatti, era stato firmato nel maggio del 2017, a Chongqing, rinsaldando i rapporti tra le due organizzazioni.

 

Il progetto di restauro, della durata di due anni, è al momento in attesa di essere avviato. Appena le difficoltà di spostamento causate dal Covid -19 saranno superate, prenderanno il via i lavori di restauro.

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