After Futuri Digitali – Maurizio Malè coordina l’appuntamento “Accessibilità”
“Accessibilità” l’incontro coordinato da Maurizio Malè, è il primo dei 5 appuntamenti del ciclo “Turismo Smart e Opportunità per le Destinazioni” che si tengono tra il 14 aprile e il 5 maggio
Una sintesi dell’incontro
Saluti istituzionali: Giacomo Costantini
L’evento è stato aperto da Giacomo Costantini Assessore al Turismo e Smart city Comune di Ravenna che ha presentato il ciclo di incontri del Festival e le opportunità di sviluppare attività di turismo smart anche e soprattutto per incentivare il business delle aziende del territorio.
Successivamente, il moderatore Maurizio Malè – Project Manager Venetian Cluster – ha presentato la tematica dell’incontro (accessibilità per il turismo) e ha via via introdotto i numerosi relatori intervenuti.
Interventi:
La destinazione per tutti: opportunità per un turismo inclusivo
La prima ospite è stata Carmen Bizzarri – Università Europea di Roma -, la quale ha presentato i risultati dei suoi studi (raccolti nel libro “Geografia e turismo inclusivo“) riguardanti l’importanza di organizzare le destinazioni turistiche, in un sistema coordinato tra i soggetti pubblici e privati, per poter accogliere nel modo migliore gli utenti e garantire inclusività e accessibilità ai propri territori e servizi.
Mattia Bonanome e Andrea Tomasoni di REMOOVE Srl hanno analizzato il mercato dell’accessibilità, rappresentato da una domanda di circa 10 milioni di utenti solo in Italia, i quali possono avere diverse problematiche di accesso o fruizione di siti turistici. Hanno poi illustrato le loro attività nell’ambito della progettazione, organizzazione e fornitura di servizi per poter rendere inclusiva una destinazione, anche con l’aiuto di tecnologie o soluzioni innovative, come ad esempio modelli di biciclette che permettano a diverse tipologie di utenti con disabilità (o in generale problematiche nell’utilizzo di normali biciclette) di poter esplorare un territorio e seguire degni itinerari accessibili.
In seguito è intervenuto sul tema Sergio Calò già Direttore Venetian Cluster e Manager del Cluster Cultura e Creatività del Friuli Venezia Giulia ha illustrato alcune tecnologie applicabili al turismo e alla visita e fruizione del patrimonio culturale e ha portato l’esempio del progetto europeo USEFALL (finanziato dal Programma Interreg Italia-Croazia), nel quale Venetian Cluster ha realizzato applicazioni per una migliore fruizione inclusiva dell’Orto Botanico di Padova (percorso-evento Silent Play, app con video in LIS) e del Museo di Arte Orientale di Venezia (realtà aumentata, realtà virtuale e intelligenza artificiale applicate alla visita e fruizione dei contenuti del museo).
Traiettorie per la costruzione di contesti inclusivi
Laura Nota Professoressa ordinaria Università di Padova – Delegata del Rettore per l’Inclusione e la disabilità- è intervenuta sul tema “Traiettorie per la costruzione di contesti inclusivi”. L aprofessoressa Nota ha espresso i concetti alla base della capacità di garantire una vera inclusività e accessibilità sia ai locali che ai servizi considerando le reali esigenze degli utenti e le differenti forme di disabilità/diversità (fisica, ma anche cognitiva, culturale, ecc.) per saper capire e sviluppare opportunità di inclusione pensando in primis alla persona.
Viaggiare ad occhi chiusi tra suoni, profumi e visioni
William del Negro Presidente e fondatore di Willeasy srl – Startup Innovativa a Vocazione Sociale – ha descritto l’app Willeasy, strumento che rende disponibili dati e informazioni sull’accessibilità di luoghi, eventi e strutture (ad es. strutture ricettive), per pianificare visite e itinerari personalizzati per le diverse esigenze.
Valerio Rossi CEO & Co-Founder Monugram ha illustrato l’app Monugram che permette di organizzare viaggi personalizzati raccogliendo informazioni da diverse agenzie e tour operator, oltre ad avere una app di riconoscimento dei monumenti da smartphone, che può essere usata anche da non vedenti per avere informazioni relative al sito in cui si trovano.
Lidia Schichter – esperta in Accessibilità alla Cultura – ha raccontato la sua esperienza come guida di persone con disabilità, in particolare non vedenti, e la possibilità di utilizzare le tecnologie esistenti per facilitare la visita turistica, ad esempio l’uso di piattaforme online per la visita virtuale raccontata a voce a persone non vedenti e ipovedenti.
L’evento ha quindi permesso di raccogliere informazioni sulle tecnologie che permettono una maggiore accessibilità e inclusività nei servizi e nei luoghi turistici, ma anche sui concetti alla base della progettazione di una destinazione turistica accessibile e del lavoro importante da sviluppare per poterla rendere veramente inclusiva, capendo e accogliendo le esigenze di persone diverse, anche grazie all’aiuto di tecnologie innovative, che rimangono però un mezzo e uno strumento, da inserire in un quadro più ampio di attenzione ai bisogni di utenti con caratteristiche e problematiche diverse.
A conclusione degli incontri sarà rilasciato un Vademecum del turismo Smart come lascito della 4° edizione. Se volete rivedere l’appuntamento completo lo trovate al link https://www.youtube.com/watch?v=gCWhVLna5zY
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